Open/Close Menu Storie di Basket Napoletano

Di Mark Smith si dice sia un fenomeno vero. Coach Brad Underwood, che l’ha reclutato ad Illinois battendo in volata Duke, Kentucky, Michigan State e varia aristocrazia collegiale lo ha paragonato a Jason Kidd. Sarebbe l’Illinois Mister Basketball 2017: nel 2016 era considerato un clamoroso prospetto per il baseball ma ha deciso di cambiare sport…

Esattamente alle ore 15 il nemico deve essere schiacciato dalla feroce carica del vostro assalto, dalle vostre bombe e baionette. L’onore di Belgrado la nostra capitale deve essere brillante. Soldati! Eroi! il commando supremo ha cancellato il nostro reggimento dal suo elenco. Il nostro reggimento è stato sacrificato per l’onore di Belgrado e della Patria….

Un attimo sei carico a mille, un altro hai l’umore sotto i piedi. E’ vero, in quella Carpisa eravamo tutti coinvolti, ognuno di noi sapeva che prima o poi avrebbe dato il suo contributo che entrasse in quintetto o uscisse dalla panchina… ma io con Milano non ero riuscito ad incidere, con Treviso 4 falli…

“La verità è che eravamo più forti l’anno prima. C’era Paolo Vittori, giocatore universale, tiratore eccezionale e uomo di grande carisma, e poi c’era Joe Franklin, il fenicottero. Giocava una pallacanestro tutta sua impossibile da irretire negli schemi, spiccava dei balzi prodigiosi e raggiungeva altezze siderali. Era immarcabile. Eravamo più forti, dicevo, eppure perdemmo. Due…

Erano 68 fino a martedì 15, il giorno dei primi spareggi tra Vanderbilt e Wichita St. e Holy Cross e Southern, il 17 erano già 64 ed è scattato ufficialmente il torneo con le prime conferme e le inevitabili sorprese (bye bye Spartans). Ora sono 16, tra 3 giorni le avremo ridotte a 4, quelle…

Tonino Sei aprile millenovecentoottantasei, sipario. Nel senso di “giù il sipario” su una di quelle stagioni in cui dai e dai non ti funziona nulla e non ti resta che rassegnarti. Fu retrocessione, matematica già a diverse giornate dalla fine, fu un peccato, perchè quella squadra dopo gli squilli di tromba di Febal e della…

Avete presente quando si dice: “ti ripassa tutta la vita davanti”? In quegli incredibili giorni vissuti a Forlì mi capitò spesso di rivivere dei flashback. Mi tornavano in mente i miei primi anni al Napoli Basket e quella volta, nel 2002, in cui Andrea Fadini mi aveva richiamato in quella che ho sempre considerato la…

Fu il giorno della consacrazione, il giorno in cui cambiò lo scenario, che ci trasformò da mine vaganti a finalisti. Che ci fece capire che quella Coppa volevamo portarla a casa. Nelle giornate precedenti avevamo pensato solo a Milano, ai due precedenti in campionato, alla nostra voglia di batterli e di buttarli fuori. Eravamo arrivati…

Eravamo consapevoli. Nessuno aveva mai parlato di scudetto o di Coppa Italia, ma in quello spogliatoio quell’anno eravamo tutti consapevoli della nostra forza e di potercela giocare con tutti, sempre e comunque. Anche a Forlì, dove, oltre che consapevoli, arrivammo incazzati. Avevamo perso a Milano meno di due settimane prima, ed era una sconfitta che…